Salve a tutti gentili lettori, benvenuti al nostro terzo appuntamento con le bellezze d’ Abruzzo, attraverso la mia rubrica “Il giardino dei miei pensieri”. In occasione del sopraggiungere delle festività pasquali, oggi vi invito ad una fantastica gita fuori porta e fuori dalla routine quotidiana…io proporrei un entusiasmante lunedì di Pasquetta al Lago di Scanno. Certi della vostra approvazione allora partiamo…
Il Lago di Scanno è situato nei comuni di Scanno e Villalago, in provincia dell’ Aquila, è il lago più grande in Abruzzo, un incantevole specchio d’ acqua incastonato tra i Monti Marsicani; ma la sua peculiarità che lascia stupire e sognare chiunque cede nella sua ammirazione, è un lago a forma di cuore. Un lago incantato, acque dolci confinate in un perimetro di dolcezza e romanticismo.
Paesaggio incontaminato e selvaggio, il lago di Scanno è ricco di leggende che lo rendono fiabesco, e di scenari incantevoli. Uno specchio d’acqua che Madre Natura ha voluto immergere in un’ area pura e di sublime bellezza, un lago in cui il cielo è sorvolato da Aquile Reali, falchi e aironi, mentre la fauna ittica è ricca di trote, pesci persici e il pregiato coregone.
Passeggiando lungo le sponde del lago non si può rinunciare a una sosta al Santuario della Madonna del Lago. Qui il 25 marzo di ogni anno viene celebrata la festa della Madonna, il cui culto è molto sentito a Scanno. Arrivando al belvedere di Frattura Nuova il lago appare prorompente in tutta la sua bellezza, con la caratteristica forma di cuore, che non sfugge all’occhio di appassionati di fotografia.
Da decenni il Lago di Scanno è metà di un turismo ambientale, attratto dalla bellezza del luogo e del clima, con bagnanti lungo le sue rive, o in pedalò sulle sue acque; è frequentato anche da appassionati di surf e canoa. Dopo rilassanti passeggiate o escursioni in canoa, vale senz’altro la pena salire a Scanno, splendido paese dall’impronta medievale, uno dei centri storici più suggestivi d’ Abruzzo, con le sue antiche case addossate le une alle altre, le scalinate, i vicoli, i costumi tradizionali ancora indossati dalle donne, la sua tradizione di arte orafa artigianale, e i merletti a tombolo.
Una ricorrenza importante è la festa del penultimo sabato di agosto, quando sulle acque del lago va di scena uno scoppiettante spettacolo di fuochi pirotecnici, la cui magia di colori si riflette e si tuffa nelle acque.
Allora auguro una Santa Pasqua a tutti voi, e vi aspetto numerosi qui al “Lago del Cuore” di Scanno.
Katiuscia
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