Salve cari lettori, bentornati nel mio giardino. Venite, oggi piantiamo i bulbi di iris, gigli e tulipani, che fioriranno la prossima primavera , e si apriranno in una festa di profumi e colori. Rilassatevi passeggiando tra i miei viali, guardate laggiù… di fronte a voi si staglia la catena del Gran Sasso… e se spaziate con lo sguardo verso nord vedrete quella ridente cittadina che ci strizza l’occhio. Oggi vi porto a Città S. Angelo e voglio tagliare il traguardo del 30° appuntamento con la mia rubrica “Il giardino dei miei pensieri”, accompagnandovi tra le mie adorate colline…
Città Sant’Angelo
Incantevole cittadina in provincia di Pescara, adagiata in cima ad una collina, contempla un panorama in grado di togliere il fiato, tra alture verdissime e zone coltivate. Si tratta di una vera e propria terrazza con vista sul Gran Sasso e sul mare Adriatico. Il paesaggio è caratterizzato soprattutto da vigneti ed oliveti, che si estendono dalle dolci colline fino a lambire il litorale, ed è custode di numerose aziende agricole, produttrici di olio e di vino di pregiate qualità. Per questo motivo Città Sant’Angelo ha ottenuto i riconoscimenti di “Città dell’olio”, ” Città del vino”, e “Città Slow”; testimonianze della qualità e della genuinità dell’enogastronomia locale e dei prodotti tipici.
Città Sant’Angelo è un antico borgo fra terra e mare tutto da scoprire. Inserito tra i Borghi più belli d’Italia possiede un fascino davvero particolare. Dista solo 18 km da Pescara; 5 minuti dall’uscita autostradale Pescara Nord, e 30 minuti dalla montagna; uno splendido borgo collinare, luogo ideale per tutti coloro che sono alla ricerca di un soggiorno rilassante e stimolante al tempo stesso.
Il centro storico ha un aspetto dinamico, dove arte e cultura si fondono perfettamente nella quotidianità con estrema semplicità, il tutto condito dall’imponente mole della Colleggiata, la bellezza dei palazzi gentilizi, le storiche porte d’ingresso alla città, e le numerose antiche chiese. Fulcro del paese sono i numerosi vicoletti che regalano scorci sul meraviglioso paesaggio circostante, e il corso dove sono ubicati i principali monumenti.
La struttura urbanistica di Città Sant’Angelo è medievale, come appare dalla serie di stradine chiamate “Ruve”, intersecanti il lungo corso che taglia in due il centro storico. Numerosi sono i monumenti che costituiscono il patrimonio artistico di Città Sant’Angelo. Sullo sfondo dei giardini comunali troviamo la chiesa di S. Antonio, proseguendo lungo il corso principale si arriva alla chiesa di S. Michele Arcangelo che rappresenta il monumento simbolo di Città Sant’Angelo.
Proseguendo lungo il corso meritano attenzione i Palazzi di Giampietro, Colamico, Ursini, e Coppa- Zuccari. In breve si arriva alla Chiesa di S. Francesco, il cui convento oggi e sede comunale e racchiude il prezioso chiostro restaurato. Tornando sul corso si possono apprezzare il Palazzo Baronale, i Palazzi Crognale, Colella, Maury, e Castagna. Sullo sfondo incontriamo la chiesa di S. Agostino e di S. Salvatore.
Si risale il corso attraverso Porta S. Egidio, edificata insieme a Porta S. Antonio tra la fine del XVIII e la metá del XIX secolo, mentre gli altri due ingressi Porta Casale e Porta Licinta risalgono probabilmente al XIV secolo.
Il comune di Città Sant’Angelo ha ottenuto nel 1989 il riconoscimento di “Citta d’arte”, e nel 2009 l’ambito riconoscimento di rientrare tra i Borghi più belli d’Italia, grazie al quale viene valorizzato il prezioso patrimonio artistico, storico e culturale di questa cittadina.
Città Sant’Angelo è stata classificata dalla rivista statunitense Forbes, tra le 10 città al mondo dove andare a vivere, premiando il comune abruzzese con un ottimo sesto posto, splendida cittadina dove sarebbe consigliabile stabilirsi, poiché offre una buona qualità di vita a costo contenuto, con i suoi 15 mila abitanti e un clima temperato. Città Sant’Angelo rappresenta per Forbes un piccolo angolo di paradiso.
Città Sant’Angelo è definita la “culla del buon mangiare”. L’enogastronomia locale è resa preziosa dalla produzione di olio e vino, in particolare il Montepulciano d’Abruzzo, il Cerasuolo, il Trebbiano e il Pecorino. La cucina angolana risente molto degli influssi della cucina teramana e quella dell’entroterra pescarese. Da quest’ultima prende soprattutto la diffusione degli arrosticini. Tra i primi piatti più rinomati c’è la Mugnaia, i Maccheroni alla chitarra , e tra i secondi piatti l’agnello “casce e ove” , il “cif ciaf”, un gustoso spezzatino di maiale, e lo stoccafisso e patate.
Numerose sono le manifestazioni culturali ed enogastronomiche che si svolgono nel corso dell’anno, alla scoperta dei beni architettonici di grande valore, fino alla romantica passeggiata panoramica, dove il mare Adriatico ad est, e le montagne più alte dell’appennino, Majella a sud, e il Gran Sasso ad ovest, si affacciano imponenti allo sguardo, accogliendo il visitatore in una dimensione unica.
Come località turistica merita di essere menzionata Città Sant’Angelo Marina, che da piccolo borgo di contadini e pescatori, si è trasformata in un quartiere residenziale con importanti attività commerciali.
Numerosi sono gli eventi che si susseguono durante l’anno, a partire dal Carnevale Angolano, il Corpus Domini con processione ed infiorata del corso, Dall’Etna al Gran Sasso: un pezzo di Sicilia in Abruzzo, con spettacoli musicali e teatrali, mostra -mercato dell’ artigianato artistico delle due regioni; Cinema sotto le stelle a fine luglio, Street Music Party a fine agosto. Prossimamente non perdetevi “Pane e Olio in frantoio”, ultima domenica di novembre, e infine i Percorsi Natalizi, dal 8 dicembre al 6 gennaio, con concerti, spettacoli teatrali e Presepe Vivente nel centro storico.
Allora Città S. Angelo è proprio un gioiello paesaggistico che impreziosisce le nostre colline, un borgo tutto da scoprire che accarezza mare e monti allo stesso tempo. Venite a trovarci. Vi aspettiamo. A presto.
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